Prospettive sull’acqua
Il progetto si rivolge agli studenti delle classi IV e V della scuola primaria e del triennio della scuola secondaria di primo grado, con l’intento di esplorare e documentare il rapporto tra le persone e l’acqua, una risorsa centrale nella vita di tutte e tutti. L’acqua, oltre a essere un bene prezioso, porta con sé una memoria profonda, legata alla storia collettiva e alle vicende personali, diverse a seconda delle epoche e dei luoghi. Coinvolgendo le nuove generazioni, in particolare le classi quarte e quinte delle scuole primarie e i trienni delle scuole secondarie di primo grado, il progetto è un invito riflettere sul significato dell’acqua attraverso la raccolta di fonti orali, fotografie di luoghi e documenti scritti per creare una grande narrazione collettiva: le Cronache dell’Acqua.
Interviste tra generazioni
A studentesse e studenti viene richiesto di intervistare i membri della propria famiglia, come genitori, nonni e bisnonni, per indagare su come veniva gestita l’acqua nelle epoche passate. Le domande includono aspetti legati alla disponibilità di acqua potabile, alla sua qualità e alle strategie adottate in caso di scarsità. Viene inoltre chiesto loro di raccontare ricordi personali legati all’acqua, che si tratti di fiumi, laghi, stagni o altre fonti d’acqua naturali, arricchendo le interviste con fotografie d’epoca o attuali per confrontare i cambiamenti avvenuti nel tempo. Insieme con il racconto del passato, il progetto intende invitare a riflettere anche sulle condizioni attuali dell’acqua e a immaginare possibili scenari futuri, proponendo comportamenti e soluzioni per un uso sostenibile della risorsa idrica.
Una narrazione digitale e collettiva
Obiettivo finale delle Cronache è la digitalizzazione degli elaborati prodotti con le tecnologie del museo-laboratorio e la pubblicazione in formato e-book sul sito di Heritage Lab per condividere le esperienze raccolte.
