Emeroteca Italgas
GUALERZI, Giorgio
Virtù e debolezze di un mitoIl fenomeno Pavarotti
anno: 1981, XIII, n. 3, pp. 26 - 28
data di pubblicazione: 07.1981 - 09.1981
descrizione
Il testo analizza il complesso fenomeno mediatico e artistico legato a Luciano Pavarotti, uno dei più famosi tenori contemporanei. Racconta come una notizia apparentemente banale (la rinuncia a un concerto per problemi vocali) sia stata trattata con un'attenzione eccezionale, segno dell'enorme impatto che Pavarotti ha sul pubblico e sui media. L'autore distingue la qualità vocale di Pavarotti, un tenore lirico di grazia dotato di morbidezza, chiarezza e grande estensione, dal suo ruolo di icona popolare, costruito anche grazie a un sapiente lavoro di marketing e di pubbliche relazioni curato dal suo agente Herbert Breslin. Pur riconoscendo che Pavarotti non è il più grande innovatore del teatro lirico né paragonabile all'unicità di Caruso, il testo spiega come la sua capacità comunicativa e la sua umanità sincera gli abbiano permesso di conquistare un vasto pubblico. Il mito Pavarotti nasce quindi dall'incontro di qualità vocali solide, carisma personale e una strategia mediatica efficace, che lo rendono il tenore più amato e pagato del suo tempo, confermando un successo forse più legato all'immagine e al rapporto con il pubblico che a un primato assoluto artistico.Authority/Legami
GUALERZI, Giorgio (autore)
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