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SORBI, Ugo

Alla ricerca del giusto equilibrio

anno: 1984, XVI, n. 2, pp. 40 - 43

data di pubblicazione: 06.1984 - 09.1984

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descrizione

Negli ultimi decenni, lo sviluppo tecnologico rapido e spesso dannoso per l'ambiente ha causato gravi problematiche ambientali, la cui manifestazione è talvolta ritardata ma può portare a danni irreparabili. Il progresso non va fermato, ma deve essere accompagnato da leggi rigorose che tutelino l'ambiente e la salute umana da rifiuti, scarichi e sostanze nocive. Un problema centrale è l'aumento massiccio di sostanze chimiche prodotte dall'uomo, molte delle quali ancora poco conosciute nei loro effetti tossici a breve e lungo termine. In agricoltura, l'uso intensivo di pesticidi, erbicidi e diserbanti contribuisce in modo rilevante al degrado ambientale, contaminando suoli, acque e alimenti, con conseguenze negative sulla biodiversità, sulla fauna domestica e sulla salute umana. L'inquinamento delle acque, dovuto a scarichi domestici, industriali e agricoli, rischia di superare la capacità naturale di autodepurazione, mentre la contaminazione del terreno da pesticidi stabili e persistenti è difficilmente controllabile e rappresenta un pericolo anche per la catena alimentare, con accumuli significativi in vegetali, animali e prodotti alimentari come il latte. Pur esistendo norme e limiti di tolleranza per i residui chimici, spesso questi non garantiscono piena sicurezza, e l'aumento continuo dell'uso di pesticidi, con tossicità a volte superiore a quelli vietati (es. DDT), rendono indispensabile una revisione delle politiche di controllo e un maggiore investimento nella ricerca. Si auspica un maggior ricorso a metodi di lotta biologica e integrata, anche se la loro applicazione concreta presenta difficoltà e costi rilevanti. È infine importante ricordare il ruolo protettivo della natura stessa, soprattutto dei microrganismi che metabolizzano molte sostanze chimiche, benché la capacità biologica di adattamento non sia infinita e non si possa più contare solo sulla "fortuna" per proteggerci dai danni ambientali. In sintesi, il testo invita a un equilibrio consapevole tra progresso tecnologico e tutela ambientale, imponendo regole rigorose e promuovendo modalità di produzione meno impattanti per salvaguardare la biosfera e la salute umana

Authority/Legami

SORBI, Ugo (autore)

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