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EMILIANI, Vittorio
Dalle ciminiere alle dighe : il Bel Paese è da risanareLa città e i servizi
anno: 1992, XXIV, n. 1/2, pp. 4 - 10
data di pubblicazione: 01.1992 - 06.1992
descrizione
L'analisi della situazione italiana attuale mette in evidenza la contrapposizione tra il successo dell'industria e l'arretratezza nel settore dei servizi pubblici di utilità, che comprende acqua potabile, gas, trasporti, smaltimento rifiuti, depurazione e cultura. La forte frammentazione amministrativa, con oltre 8.000 Comuni soprattutto al Nord, rende inefficiente la gestione e lo sviluppo di tali servizi. Mentre esempi virtuosi di razionalizzazione territoriale, come in Toscana, sono rari e spesso vanificati da scelte politiche successive, la frammentazione è indicata come causa principale di sprechi, inadempienze e inefficienze, in particolare nel settore idrico, caratterizzato da una distribuzione insufficiente e da elevata dispersione di rete, soprattutto nelle regioni meridionali. Viene criticata la mancanza di una cultura industriale e imprenditoriale efficace nella gestione dei servizi pubblici, con conseguenti peggioramenti della qualità della vita nelle grandi aree metropolitane e ostacoli all'innovazione e agli investimenti strutturali, aggravati dai blocchi dei prezzi e politiche poco coerenti. Si evidenzia anche un fenomeno demografico di progressivo abbandono dei grandi centri urbani a favore di Comuni di dimensioni medie, che tuttavia spesso non dispongono delle risorse necessarie per rispondere ai nuovi bisogni urbani. Il rapporto tra città e territorio, insieme alla capacità di adattamento dei servizi pubblici a queste trasformazioni, si configura come una sfida strategica per l'Italia negli anni '90, richiedendo un salto culturale e politico per allinearsi ai livelli di sviluppo europei.Authority/Legami
EMILIANI, Vittorio (autore)
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