Emeroteca Italgas
Re Fiorentin, Maria Luisa
Ouvertureanno: 1985, 17, n. 2, pp. 31 - 34
data di pubblicazione: 04.1985 - 06.1985
descrizione
Il Castello di Rivoli, sito storico e oggi Museo d'Arte Contemporanea, è un imponente complesso dalle origini medievali situato sulla collina che domina la Valle di Susa. Voluto da Amedeo IV di Savoia come fortificazione strategica, fu trasformato in residenza di corte nel Cinquecento e Seicento da Emanuele Filiberto e Carlo Emanuele I, con importanti interventi architettonici dei Castellamonte. Nel Settecento Vittorio Amedeo II incaricò Filippo Juvarra di un grandioso progetto di ampliamento e ridefinizione del Castello come reggia, progetto rimasto però incompiuto per motivi economici e politici. Nel corso dei secoli il Castello ha subito diversi saccheggi, passaggi di proprietà e destinazioni d'uso, fino al degrado che ne ha minacciato l'esistenza. Dal 1978 è iniziato un restauro significativo volto a recuperare e valorizzare il Castello come spazio espositivo di arte contemporanea, adattando la struttura storica senza snaturarla, con interventi innovativi come una scala sospesa in acciaio. Nel 1984 l'inaugurazione della mostra "Ouverture", curata da Rudi Fuchs, ha segnato l'inizio di una nuova stagione culturale e museale, con una collezione internazionale d'arte moderna, che dialoga con la storia stratificata e complessa dell'edificio. La gestione oggi è affidata a un comitato che rappresenta enti pubblici e soggetti privati, e il Castello di Rivoli si configura come modello di valorizzazione culturale e di innovazione museale, richiamando un gran numero di visitatori e diventando meta di rilievo internazionale.Authority/Legami
Re Fiorentin, Maria Luisa (autore)