Emeroteca Italgas
Di Berto, Giacinta Genny
Giocattolianno: 1985, 17, n. 4, pp. 30 - 32
data di pubblicazione: 10.1985 - 12.1985
descrizione
Il mercato del gioco e del giocattolo in Italia, composto da 735 aziende con circa 30 mila addetti e un fatturato di 1200 miliardi, mostra segnali di ripresa dopo un periodo di crisi legato a fattori psico-sociali come l'isolamento e la forte influenza della televisione che aveva dominato le scelte di gioco. La pubblicità eccessiva di giochi "televisivi" aveva ridotto la qualità percepita del gioco stesso, ma ora adulti e bambini stanno ritrovando una più ampia gamma di scelte, tornando a preferire giochi che stimolano socialità, creatività e fantasia come i giochi classici, didattici ei giochi da tavoli innovativi. La gamma di giochi attuali spazia dai robottini trasformabili ai trenini di legno, dai puzzle alle bambole educative, fino ai giochi di ruolo come Dungeons & Dragons, che valorizzano l'immaginazione e le scelte personali dei giocatori. Catene come "Città del sole" offrono prodotti non meccanici, focalizzati sul gioco creativo e intelligente. Psicologi infantili sottolineano l'importanza del gioco come spazio transizionale tra realtà e fantasia, fondamentale per lo sviluppo della creatività nei bambini.Authority/Legami
Di Berto, Giacinta Genny (autore)