Emeroteca Italgas
Tommaselli, Mario
Il pino loricatoprezioso "fossile vivente" dell'Appennino meridionale
anno: 1986, 18, n. 1, pp. 46 - 48
data di pubblicazione: 01.1986 - 03.1986
descrizione
Nel massiccio del Pollino, parte dell'Appennino centro-meridionale, si trova un ambiente naturale poco alterato dall'intervento umano che offre un raro esempio di paesaggio montano genuino. Tra le sue peculiari caratteristiche vi sono le estese faggete e la presenza del pino loricato (Pinus leucodermis), una specie arborea relictua con capacità di sopravvivere in condizioni estreme tipiche dell'alta quota tra i 1900 e i 2000 metri. Questo albero, robusto e longevo, resistente al gelo, al vento e alla siccità, dimostra una notevole adattabilità a terreni rocciosi e suoli poveri. La sua corteccia, soprattutto negli esemplari adulti, presenta una particolare texture che ricorda un'antica corazza. La specie è stata soggetta a un forte declino a causa del disboscamento e della pressione pascolativa, ma studi recenti indicano una possibile ripresa grazie anche alla riduzione di alcune attività antropiche. La conservazione del pino loricato dipenderà molto dalla creazione e gestione del Parco Nazionale del Pollino, che mira a proteggere queste aree montane e a assicurare la continuità di questa preziosa specie.Authority/Legami
Tommaselli, Mario (autore)
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