Emeroteca Italgas
Mazzuca, Giancarlo
Con i fondi la pensione "fai da te"Attualità ; Dopo anni di attesa sotto l'incalzare di un deficit che rischia di portare al collasso la previdenza pubblica, anche l'Italia si adegua finalmente all'esperienza dei maggiori Paesi industrializzati
anno: 1993, XXV, n. 1, pp. 20 - 23
data di pubblicazione: 01.1993 - 03.1993
descrizione
L'introduzione e la diffusione dei fondi pensione in Italia nascono come risposta al crescente deficit della previdenza pubblica e rappresentano un modello per integrare la pensione erogata dall'INPS, ispirandosi alle esperienze di Paesi industrializzati come Stati Uniti, Giappone, Francia e Germania. I fondi pensione volontari a capitalizzazione si configurano come strumenti per accumulare capitali nel lungo termine, garantendo così una pensione integrativa. Tuttavia, in Italia il mercato azionario presenta limitazioni: poche società con capitalizzazioni sufficienti e la forte concorrenza dei titoli di Stato, che offrono rendimenti interessanti, rendono difficile per i fondi costruire portafogli stabili nel tempo. Per questo si suggerisce che i fondi pensione guardino a investimenti anticiclici come i servizi pubblici e le aziende di rete - settore del gas e distribuzione dell'acqua in particolare - che prevedono grandi progetti di investimento, soprattutto nel Sud Italia. Italgas si distingue come modello di "public company" con oltre 30.000 azionisti privati, tra dipendenti, utenti e fondi pensione esteri, ed è apprezzata da importanti gestori di fondi pensione internazionali e casse previdenziali italiane. Anche nel difficile 1992, il titolo Italgas ha mostrato una tenuta migliore rispetto al mercato azionario generale. Numerosi fondi pensione e casse previdenziali hanno scelto di includere azioni Italgas nei loro portafogli, segno di fiducia nel gruppo e della rilevanza strategica del settore pubblico e dei servizi a rete per gli investitori istituzionali.Authority/Legami
Mazzuca, Giancarlo (autore)
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