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I fondi pensione all'estero

attualità

anno: 1993, XXV, n. 1, pp. 24 - 25

data di pubblicazione: 01.1993 - 03.1993

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descrizione

Il confronto tra i sistemi pensionistici dei principali Paesi industrializzati evidenzia diverse modalità di copertura previdenziale, età di pensionamento e caratteristiche dei fondi pensione aziendali e individuali. Negli Stati Uniti, la copertura varia dal 60% per i redditi più bassi fino al 25% per quelli più alti, con una forte diffusione della previdenza sia individuale che aziendale. In Giappone, la previdenza privata è molto diffusa, con almeno due polizze pro capite, ei legami tra lavoratore e impresa restano molto forti. In Francia, oltre a un sistema pubblico efficiente, sono cresciuti i piani di risparmio popolare incentivati ​​fiscalmente per favorire il risparmio pensionistico a lungo termine. In Germania la previdenza pubblica garantisce fino al 60% dell'ultimo stipendio, ma numerosi lavoratori ricorrono a forme integrative aziendali, con capitali rilevanti raccolti nei fondi pensione. Nel Regno Unito, i "fondi fiduciari" coprono circa il 60% della forza lavoro, con contributi obbligatori di datori di lavoro e lavoratori, detenendo una quota significativa del patrimonio azionario nazionale. Complessivamente, nei Paesi della Comunità Economica Europea si osserva una copertura diversa e un'età pensionabile variabile, mentre i fondi pensione rappresentano uno strumento fondamentale per integrare le prestazioni pubbliche e garantire la sostenibilità dei sistemi previdenziali di fronte alle sfide demografiche ed economiche attuali.

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