Emeroteca Italgas
L'andamento delle Società controllate e collegate
Notizie del Gruppo
anno: 1993, XXV, n. 2, pp. 53 - 55
data di pubblicazione: 04.1993 - 06.1993
descrizione
Nel 1992 la capogruppo Italgas ha conseguito un fatturato superiore a 2.000 miliardi di lire, in lieve crescita rispetto al 1991. Il valore aggiunto è salito a 747 miliardi (+7,9%) e il margine operativo lordo ha raggiunto 407 miliardi (+8,8%). L'utile netto è di 58,3 miliardi, stabile rispetto all'anno precedente, dopo ammortamenti per 300,3 miliardi. È stato confermato un dividendo di 100 lire per azione, invariato. Nell'ambito delle attività diversificate, Italgas ha acquisito il 49% di Aimeri S.p.A., operante principalmente in Piemonte e Liguria nella raccolta rifiuti solidi urbani, con 419 concessioni e circa un milione di abitanti serviti. Sul fronte internazionale, nel 1992 Italgas è entrata nel capitale di due società argentine, la Società Distribuidora de Gas del Centro e la Società Distribuidora de Gas de Cuyana, per le quali ha ottenuto la gestione per 35 anni in consorzio con il gruppo locale Sideco. Queste società servono complessivamente oltre 550.000 utenti con vendite annue di circa 2,4 miliardi di metri cubi di gas e buone prospettive di crescita. Il presidente Carlo Da Molo ha commentato positivamente i risultati ottenuti grazie alla solidità e all'efficacia gestionale del gruppo, nonostante il blocco delle tariffe gas, la normativa confusa e la mancanza di adeguate metodologie tariffarie nel settore idrico. Ha sottolineato la necessità di un aumento tariffario sul margine di servizio, anche se inferiore all'inflazione, per evitare una recessione nel comparto distribuzione gas e la conseguente drastica riduzione degli investimenti e dell'occupazione. Le società controllate del gruppo hanno registrato risultati nel complesso soddisfacenti, con vendite di gas naturali in crescita o stabili e incremento degli investimenti.
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