Emeroteca Italgas
ROGGERO, Dionigi
Crea : Il Sacro MonteNel cuore del parco naturale di Serralunga, in Piemonte, sorge il santuario della Madonna di Crea. Il complesso religioso è stato recentemente metanizzato da Acquedotto Monferrato S.p.A. con un intervento che ha confermato la capacità delle Società del Gruppo Italgas di operare in contesti di particolare rilievo storico, artistico e naturale ; cultura
anno: 1995, XXVII, n. 1, pp. 40 - 43
data di pubblicazione: 01.1995 - 03.1995
descrizione
Il Santuario della Madonna di Crea, situato nel cuore del parco naturale di Serralunga in Piemonte, è un importante centro di devozione e pellegrinaggio con una storia millenaria legata alle origini cristiane e all'apostolato di Sant'Eusebio nel IV secolo. Il complesso include il santuario mariano e il Sacro Monte, composto da trentatré tempietti ricchi di statue e affreschi, finalizzati a rappresentare in modo didattico e realistico gli eventi della vita della Madonna. Nato nel 1589 su iniziativa del priore Costantino Massino, il Sacro Monte è concepito come un "teatro delle immagini" per favorire la preghiera itinerante e la partecipazione attiva dei fedeli lungo la Via Sacra, che culmina nella cappella del Paradiso sulla vetta. Il santuario è stato ristrutturato e ampliato nel corso dei secoli da varie dinastie nobiliari e ha subito alterazioni e restauri dovuti a eventi storici come le Crociate, la Controriforma, le incursioni napoleoniche e rivoluzionarie. Oggi rappresenta un patrimonio storico, artistico e spirituale di grande valore, con opere di importanti artisti, e un simbolo della fede cattolica nel Monferrato. Recentemente, il Santuario di Crea è stato metanizzato da Acquedotto Monferrato SpA, parte del Gruppo Italgas, che ha installato una centrale termica a metano nel rispetto dei vincoli ambientali e architettonici. L'intervento ha previsto la posa di circa 2.000 metri di condutture e l'allaccio di vari edifici del complesso tra cui la basilica, gli uffici, il ristorante e negozi. Il sistema di riscaldamento automatizzato garantisce il massimo comfort e la potenza complessiva prevista raggiunge i 1.750 kW, con consumi stimati inizialmente in 50.000 metri cubi di metano annui, destinati a salire a regime. Questa installazione testimonia la capacità di Italgas di operare in contesti di notevole pregio storico e naturalistico, valorizzando un patrimonio religioso e culturale di rilevanza nazionale.Authority/Legami
ROGGERO, Dionigi (autore)
Vuoi iniziare a cercare all’interno del nostro archivio?
Vai alla ricerca
Vai alla ricerca