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ZATTERIN, Marco
La lenta marcia dell'EuropaCrisi economica, disoccupazione, divergenze politiche. Sono i principali ostacoli che stanno intralciando il cammino dei Dodici sulla strada dell'integrazione comunitaria. Ma a partire da gennaio la situazione potrebbe sbloccarsi grazie a una serie di grandi progetti per la ripresa e all'ingresso nell'Unione di nuovi partners ; attualità
anno: 1994, XXVI, n. 3, pp. 32 - 35
data di pubblicazione: 07.1994 - 09.1994
descrizione
L'integrazione dei Dodici Paesi europei è ostacolata da crisi economica, disoccupazione e divergenze politiche, ma si prevede uno sblocco a partire da gennaio grazie a grandi progetti per la ripresa economica e l'ingresso di nuovi membri. Nonostante il mercato unico abbia eliminato controlli sulle merci e capitali, la libertà di movimento delle persone resta limitata, alimentando scetticismo tra i cittadini. La disoccupazione elevata genera crisi di fiducia nella Comunità. Il Libro bianco per la ripresa punta a creare 15 milioni di nuovi posti di lavoro entro la fine del secolo. Parallelamente, il passaggio alla moneta unica è previsto entro il 1999, ma richiede stabilità economica. La nomina di Jacques Santer alla presidenza della Commissione solleva dubbi sulla direzione politica futura, mentre la scarsa comunicazione e la lentezza delle riforme alimentano movimenti antieuropei. L'allargamento dell'Unione a Sedici membri è imminente, con Austria e Finlandia pronti a entrare. La revisione del Trattato di Maastricht e il progetto di Unione monetaria nel 1997 rappresentano tappe chiave per un'Europa più forte, stabile e democratica.Authority/Legami
ZATTERIN, Marco (autore)
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