Emeroteca Italgas
Candito, Mimmo
Argentina tra passato e futuroIl nuovo progetto di sviluppo del paese sudamericano affonda le radici nella "cultura" del lavoro del suo popolo: un valore che costituisce l'energia più profonda di questa terra nata e cresciuta con l'immigrazione ; dossier
anno: 1995, XXVII, n. 4, pp. 24 - 29
data di pubblicazione: 10.1995 - 12.1995
descrizione
L'emigrazione italiana verso l'Argentina è stata una delle più massicce e formative nella storia recente, iniziata all'inizio del XIX secolo e protrattasi fino al XX secolo. I primi flussi migratori riguardavano soprattutto italiani del Nord, in particolare genovesi e piemontesi, con successive ondate provenienti dalle regioni del Sud Italia. Le cause principali sono state legate a difficoltà economiche e sociali in Italia, unitamente alla forte attrattiva offerta dall'Argentina che privilegiava l'immigrazione a livello amministrativo e costituzionale fin dal 1853. La comunità italiana ha lasciato una forte impronta culturale, sociale e politica nel paese sudamericano, con una presenza diffusa ancora oggi, costituita da milioni di italo-argentini che mantengono legami con la loro origine italiana. Le ondate migratorie si sono suddivise in tre periodi storici principali: la prima grande emigrazione dal 1857 al 1910, una seconda ondata negli anni 20 e una terza dopo la Seconda Guerra Mondiale. Questi flussi hanno avuto un ruolo fondamentale nello sviluppo economico e culturale del paese.Authority/Legami
Candito, Mimmo (autore)
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