Emeroteca Italgas

Metano e tariffe

In Italia il gas naturale per usi civili costa, al netto delle imposte, meno che in molte altre nazioni europee. L'unico aumento registrato nell'ultimo anno è stato infatti determinato esclusivamente dalla crescita dalla crescita del 5 per cento del carico fiscale, che attualmente incide sul prezzo finale pagato in bolletta per il 47 per cento. Mentre il mancato aggiornamento della quota a copertura dei costi di gestione del servizio sostenuti dalle azienda distributrici non ha consentito di compensare neppure gli effetti dell'inflazione; Dossier

anno: 1996, XXVIII, n. 1, pp. 26 - 29

data di pubblicazione: 01.1996 - 03.1996

descrizione

In Italia il gas naturale per uso domestico costa meno che in tanti altri paesi europei, se si considerano i prezzi al netto delle tasse. L'unico aumento del costo negli ultimi anni è legato all'incremento delle imposte, che oggi rappresentano quasi metà del prezzo finale in bolletta. Il prezzo della materia prima è rimasto stabile rispetto al 1994 e la parte relativa ai costi di gestione delle aziende distributrici non è stata aggiornata per compensare l'inflazione, peggiorando così la situazione economica delle aziende. Le imprese si fanno carico però di garantire un servizio a prezzi competitivi rispetto agli altri Paesi. La Legge 481/1995 punta a definire regole chiare e tariffe adeguate, indispensabili per permettere alle aziende di operare in modo efficiente e pianificare gli investimenti, ma occorre che queste regole vengano applicate con continuità e senza incertezze.
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